La cucina ferrarese
[:it]La cucina italiana è tra le più variegate: ogni regione ha la propria pasta, il proprio pane, propri vini e formaggi. I piatti tradizionali sono stati tramandati di generazione in generazione fino ad oggi e, così come gli ingredienti, sono differenti tra loro in ogni città e ogni paese.
Ferrara non è un’eccezione, la sua cucina è profondamente influenzata dal territorio che la circonda (il mare, il fiume Po, la campagna) e, tuttora, dalle antiche tradizioni della Corte Estense.
La guida di seguito riporta un elenco di alcune delle più celebri pietanze, assolutamente da provare.
Cappellacci – I cappellacci traggono la loro origine ai tempi della Corte Estense e il nome deriva dalla particolare forma a cappello. Si tratta di pasta ripiena di zucca, condita con ragù o con burro e salvia.
Cappelletti in Brodo – Ogni famiglia ha la propria ricetta segreta! Questo tipo di pasta farcita con carne bianca, noce moscata e parmigiano viene servita in un brodo di carne ed è tipica del periodo natalizio.
Salama da Sugo – La salama è un piatto risalente al XV secolo. È un salame dal sapore forte e deciso, fatto di carne di maiale insaporita da aglio, spezie e vino rosso. L’impasto viene insaccato, appeso e lasciato stagionare per 9/10 mesi e infine bollito per 8/10 ore; si serve insieme al purè di patate.
Risotto di zucca e salsiccia – Sul Delta del Po cresce un’ottima varietà di riso, adatta alla preparazione di risotti; questa ricetta combina il gusto intenso e salato della salsiccia al dolce sapore della zucca.
Passatelli – I passatelli, diffusissimi in tutta l’Emilia-Romagna, nascono da un impasto di pane bianco e parmigiano e sono anch’essi serviti in brodo di carne.
Zuppa Inglese – Al contrario di quello che il nome può far pensare, è un dolce ferrarese tipico del periodo natalizio. Una leggenda racconta che, durante la guerra, le truppe inglesi avessero con sé barattoli di crema e spugna: da qui ne deriva la denominazione!
Torta di Tagliatelle – Questa torta alla crema è molto diffusa tutto l’anno e ha un particolare topping a forma di taglatelle.
Pinzini Fritti – Si tratta di particolari panini fritti, molto gustosi se serviti con formaggi, salumi e marmellate.
Pasticcio Ferrarese – Il pasticcio è un dolce e saporito timballo in crosta ripieno di maccheroni e ragù bianco.
Coppia Ferrarese – La coppia di pane è l’emblema della città di Ferrara; la sua forma può ricordare una stella
Piadina – La piadina è lo street food per antonomasia dell’Emilia-Romagna. Non è altro che una forma di pane tonda, piatta e sottile che viene piegata a metà e farcita con ingredienti a piacere.
Altri prodotti tipici della zona:
Vongole – Sono il piatto emblema del paese di Goro.
Cocomero e melone – Nei banchetti di corte non mancavano mai! Le angurie e i meloni crescono in tutto il territorio.
Pesche, Pere e Nettarine sono un altro esempio di colture locali.
Riso – Il terreno del Delta del Po è molto fertile e adatto alla coltura del riso, una delle aree di maggiore produzione è quella di Jolanda di Savoia.
Asparagi – Nei paesi della bassa, soprattutto nei dintorni di Mesola, crescono ottime varietà di asparagi.
Fiere, mercatini e sagre
Tutti I prodotti sopra citati, insieme a tanti altri, si trovano nei tanti mercatini del centro città oppure possono essere gustati alle sagre. Date un’occhiata alle nostre newsletters per essere sempre informati su questi eventi.
Ogni venerdi, dalle 8:00 alle 13:00 si può trovare il mercato agricolo.
Ferrara, piazzetta Donatori di Sangue, sotto Porta Paula (all’inizio di via Bologna).
Terraviva è un’azienda agricola che vende i propri prodotti.
Via delle Erbe, 29 (vicino a Piazza Ariostea).
Stellata – Il mercatino di Stellata di Bondeno si tiene ogni seconda domenica del mese e, oltre a oggetti vintage, vende anche ottimi prodotti agricoli; è particolarmente rinomato per i pinzini fritti col salame, le frittelle (che raccomando personalmente!) e, in primavera, per gli asparagi. Se non avete una macchina è possibile arrivare sul posto in bicicletta, poiché tutta la riva del Po è ciclabile.
[:en]Italian cuisine is incredibly varied. Each region produces its own pasta, wine, cheese and bread for example, and has its own historical culinary traditions and dishes passed down from generation to generation. This exciting diversity between regions does not stop here because typical dishes and produce change from city to city and even from village to village.
Ferrara is no exception. It’s cuisine is rooted deep in the history of its changing landscape, the sea, farming and of course, life at court during the Estense family’s reign. Here is a guide to some of Ferrara’s most typical dishes and food which you must try during your stay.
Salama da Sugo – a dish which can be traced back to the fifteenth century. It is a strong- flavoured salami made from pork, seasoned with cloves, spices and red wine, which is hung up to mature for up
to nine or ten months. It is then boiled for eight to ten hours. It is served with puré
Sausage and Pumpkin Risotto – a typical dish which again combines the saltiness of the sausage with the sweetness of the pumpkin.
Passatelli – is a traditional pasta dish from the Emilia Romagna region. The pasta is made from white bread and parmesan cheese and is served in broth.
Pinzini Fritti – a type of fried bread served with different types of luncheon meat.
Pampapato (Pampepato) – a dry chocolate Christmas cake flavoured
Ciambella Ferrarese (Brazadela) – a simple, flat cake flavoured with lemon, which is dipped in wine or eaten for breakfast, dipped in coffee or milk.
Coppia Ferrarese – a bread unique to Ferrara. It has an unusual starfish shape and one of its secret ingredients is said to come from the poppies which grow in the corn fields of the Ferrarese countryside. It is a great favourite with children and it is often served with cured meats as an antipasto or first course.
Piadina – a typical street food from Emilia Romagna which is a flat, circular bread folded in half with your favourite fillings inside.
Other typical produce from the local area:
Clams (Vongole) – a specialty from the fishing village of Goro.
Water melon (Cocomero) and melon – grown in all the surrounding countryside and was served at the Estense family’s banquets.
Peaches (Pesche), Pears (Pere) and Nectarines (Nettarine) are all grown locally.
Rice(Riso) – the Delta provides an excellent, fertile area for rice cultivation. It is particularly well-known from Jolanda.
Aspargus (Asparagi) – is grown around the Basso Ferrarese regions near Mesola.
Markets and Food Fairs
All these products, along with many more, can be found at various food markets in the city centre or tasted during the months of the food fairs (Le Sagre). Look out for our news letters to see when they take place.
In Ferrara there is a Farmer’s Market on Fridays at 8 am – 1 pm
Piazzetta Donatori di Sangue (at the start of Via Bologna at Porta Paula)
TerraViva sells its own organic products
Via delle Erbe, 29 (near Piazza Ariostea)
Stellata – Every second Sunday of the month this village holds a second-hand market which also sells farmers’ produce. It is particularly good during the asparagus season in spring. It also sells freshly made pinzini with salami and apple fritters made by the locals (which I can personally recommend!) It is possible to cycle there along the river Po if you do not have a car.[:]